mercoledì 26 settembre 2007

Saluto ai navigatori

Cari Amici;

"Dobbiamo usare il tempo come uno strumento non come una poltrona" affermava Jhon Fitzgerald Kennedy, è con questa frase tanto banale quanto significativa, con il quale un uomo politico dovrebbe rapportarsi ogni giorno della sua vita. E' nello spirito di tale principio che si nasconde la differenza tra una politica fallimentare ad una politica fattiva, tra una politica fatta solo di occupazione "sterile" dei posti di potere ad politica delle idee e progetti, tra una politica delle chiacchiere e quella dei fatti, tra una politica delle ipocrisie ad una politica delle verità. E' per questo motivo che abbiamo deciso di invertire la rotta, forse bruscamente, ma sicuramente, decisiva, per dedicarci alla fondazione di questo nuovo movimento politico che ha in sè l'estrema volontà di voler tornare alla "Politica" nel senso più "diretto e stretto" della parola. Le scelte molto spesso vengono intraprese con una percentuale di incertezza, alle volte più grande, alle volte più piccola, ma rimane comuque sempre incertezza, noi dobbiamo chiederci su cosa dobbiamo essere realmente incerti: sul fatto che domani non potremo essere consiglieri comunali, provinciali, regionali e/o deputati, oppure dobbiamo essere più giustamente incerti sul fatto che le decisioni che andremo ad adottare per la comunità dovranno essere efficaci, altrimenti lo scotto maggiore lo pagheranno i cittadini della nostra comunità e pertanto dovranno essere decisioni ampiamente studiate.

Molto spesso mi chiedo: di chi la colpa se la gente perde la fiducia nella politica?.... semplice! La colpa è di chi la politica l'ha sempre praticata pensando solo al proprio personale interesse e sfrenato carrierismo. L'ambizione in politica è legittima e giusta purchè venga utilizzata per la comunità per il quale ci si fregia dell'onore di rappresentarla, non per portare "l'etichetta" attaccata al petto per dire ...."Io sono.....il consigliere, presidente, deputato ecc ecc" di turno.
Per questo abbiamo deciso di rompere ed "irrompere" nella politica nazionale decretando una rottura con tutto ciò che ormai deve appartenere ad un "passato politico" che non rinneghiamo assolutamente e che aggiungo, abbiamo tentato "invano" di cambiare. Purtroppo però non cè peggior sordo di chi non vuol sentire.... La politica deve svolgere una funzione di cambiamento e alle volte molto spesso anche di rottura, se tutto ciò viene vano, viene vana, inutile e sterile l'azione di chi occupa posti di potere.

E' con questa breve lettera che saluto tutti voi navigatori di questo blog, per il quale vi invito ad esprimere pareri ed opinioni in completa ed assoluta libertà, ovviamente con i dovuti accorgimenti di linguaggio e rispetto. Perchè è nella libertà e nel rispetto, valori assoluti in cui noi crediamo profondamente, si trovano le basi e i principi di una vera e reale democrazia condivisa.

Andrea Sabbatini (portavoce provinciale de "la Destra")